La nuova disciplina sul whistleblowing è stata introdotta nell’ordinamento giuridico italiano con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo 24/2023 col quale l’Italia ha recepito la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio in tema di protezione delle persone che segnalano violazioni del Diritto dell’Unione e violazioni delle disposizioni normative nazionali. Il decreto è entrato in vigore il 30 marzo 2023 e le disposizioni ivi previste hanno effetto a partire dal 15 luglio 2023.

La protezione dei segnalanti impone l’obbligo di predisporre canali di segnalazione a carico delle aziende che hanno occupato nel corso dell’anno precedente una media di almeno 50 dipendenti o hanno adottato il Modello Organizzativo previsto dalla 231/2001.

Si possono segnalare comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’azienda privata.

Per effettuare una segnalazione di illecito è possibile cliccare sul seguente link:

https://segnalazioni.pssf.it

Il Decreto Legislativo 24/2003 prevede una serie di garanzie e misure di protezione per i segnalanti, in particolare, l’obbligo di riservatezza, il divieto di ritorsioni, delle misure di sostegno per i segnalanti e per i facilitatori, e delle limitazioni di responsabilità.

Maggiori informazioni sono disponibili ai seguenti link:

Informativa privacy

Informativa whistleblowing