II DOMENICA DI QUARESIMA – ANNO A – MATTEO 17,1-9

In quel tempo 1. Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte.

In questa seconda Domenica di Quaresima il Vangelo presenta Gesù come il nuovo Mosè che sale in alto sul monte Sinai a parlare con Dio. La riflessione verte sulla divinità di Cristo, che si trasfigura sul Monte Tabor.

Anche noi siamo chiamati a salire in alto, a contemplare il Cristo glorioso, a vedere la nostra vita nella prospettiva dell’eternità, inserita in un orizzonte più ampio. La sua trasfigurazione è l’anticipo della beatitudine che ci aspetta.