XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO A – MATTEO 18, 15-20
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 15. “Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello”;
Gesù insegna a relazionarci senza paura con il nostro fratello, affinché si senta accolto e amato. Solo l’amore permette alla persona di aprirsi e di riconoscere la propria debolezza e di avere la forza di superarla. Dobbiamo trattare con rispetto il fratello che sbaglia, aprendoci al perdono. Il perdono è sempre frutto di una decisione maturata nel tempo davanti a Dio; non è mai dettata da un’emozione.
La consapevolezza di essere deboli e fragili, di essere caduti tante volte negli errori, di aver ricevuto tante volte la misericordia da Dio e dagli altri, ci deve rendere umili anche nei rapporti con i fratelli e con le sorelle.